Opere selezionate

Opere selezionate

Roxan@ - Poesie in volo, raccolta dal 1995 al 2000

Utopia - Racconti e parole in libertà, antologia dal 1995 al 2000

Testi teatrali e fiabe: Prendete i bambini - L'Altro mondo possibile – Gli occhi di Frugolina

Anno 1993 - Lettura interpretativa tratta dal testo teatrale “Il Gioco” in occasione del concorso “Donne sull'orlo” a cura della Scuola Regionale di Teatro del Veneto.
Anno 1994 - Rappresentazione a Padova del testo “Prendete i bambini” nell'ambito della rassegna teatrale “Donne sull'orlo”.
Anno 1996 - Menzione speciale per la fiaba “Gli occhi di Frugolina” Concorso Europeo Omero al Salone del Libro di Torino.



giovedì 1 giugno 2017

Poeta

Donne che han camminato tanto,
che si riposano, stanche, su una veranda.
A scrutare oltre il cielo un nuovo confine,
a dialogare con una sedia vuota accanto,
a tormentarsi le mani, e il loro passato.
Donne che hanno amato incapaci di odiare.
Inadeguate ad ogni tempo.
Che le voleva ingenue bambine, vergini procaci,
dee, miti, puttane, mai streghe da bruciare.
Donne madri, comunque dai figli giudicate.
Spose ripudiate o lapidate.
Civilmente, tradite e calpestate.
Donne impotenti a volersi bene,
perché ad amare senza pretese,
sono state educate.
Pudiche, nei secoli scorsi favorite.
Oggi, chiamate inibite.
Donne troppo deboli o troppo dure,
da sempre tacciate di eccesso o in difetto.
Donne mai abbastanza pure o impure,
a giudizio perpetuo nel letto di un uomo.
Donne femmine e istintive, coricate;
o a far bambini.
Emotive se difendono se stesse,
i figli, un amore.
Donne fragili da proteggere sino alla noia.
Virili, che fan paura sino alla paranoia.
Donne amiche su cui versare miele
finché dura una storia.
Eterne nemiche su cui versare a vita
ogni rancore.
Donna poeta, amata per i suoi versi,
le sue emozioni.
Per un uomo non basta: abbonda
o scarseggia in ormoni.