Non aveva fame, ne' sete, ne' sonno.
Voleva quel sacchetto color carta zucchero.
Soffiarci dentro e fare bum.
Il gorilla si percosse il petto coi pugni stretti.
La bambina mollò il sacchetto e lo imitò.
Il gorilla piangeva. La bambina piangeva.
L'urlo del gorilla echeggiò.
E rimase nella gabbia attigua a giocare con chicchi di mais.
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